In questo articolo realizzato in collaborazione con Valentina Bragazzi vedremo come reinterpretare un’opera d’arte famosa in modo unico e personale.
La tecnica che utilizzeremo è quella dell’acquerello su base a matita quindi ricordati di munirti di questi strumenti:
– matita per disegnare
– pennello punta media
– pennello punta piccola
– set di acquerelli
– pennarello a punta bianca
– china o trattopen
Per il primo articolo abbiamo preso in esame l’opera d’arte per eccellenza di Leonardo: La Gioconda.
Vediamo quindi come procedere per la realizzazione del nostro lavoro.
Ridisegnamo le opere d’arte con Valylove – step 0: l’analisi dell’opera
Lo step 0 è lo stesso per tutte le opere che analizzeremo in questa rubrica ed è: impara ad osservare.
Guarda la donna ritratta nell’opera e inizia a capire quali sono i tratti che la contraddistinguono: queste caratteristiche saranno fondamentali per rendere la tua reinterpretazione riconoscibile.
Sicuramente la posa della donna è uno degli aspetti più iconici di questa opera: seduta, con le mani incrociate sul grembo e lo sguardo rivolto verso l’osservatore.
Un altro punto che identifica il soggetto è il taglio di capelli: attaccatura alta, riga in mezzo, capelli mossi che scendono fin sotto le spalle.
L’abbigliamento poi colloca la donna in un preciso periodo storico: anche questo aspetto sarà fondamentale per mantenerne la riconoscibilità.
Sapendo che questi punti dovranno restare invariati, proviamo a ridisegnare l’opera modificandone i tratti secondo il nostro gusto.
Ridisegnamo le opere d’arte con Valylove – step 1: il disegno
In questa reinterpretazione Valylove ha integrato i tratti che caratterizzano il suo stile artistico con le caratteristiche chiave che rendono riconoscibile l’opera.
La Gioconda mantiene la sua classica posa, i capelli mossi e lo specifico modello dell’abito ma la sua fisionomia è completamente stravolta.
Occhi e labbra grandi, sguardo languido, collo lungo e sottile, guance disegnate.

Ora tocca a te! Parte pratica: prendi un foglio bianco da stampante e inizia a fare delle prove (bozze) su come ridisegnare la Gioconda a modo tuo mantenendo i tratti distintivi.
Questa parte è quella più creativa e ti dà la possibilità di osare!
Una volta che sei convinto/a della tua idea, riporta il disegno su un foglio da acquerello.
Siamo pronti per passare al colore!
Ridisegnamo le opere d’arte con Valylove – step 2: il colore
Il primo passaggio per il colore è quello di stendere la base di acquerello su tutto il disegno. Dai una prima mano a tutte le singole parti in modo da avere una base come questa:

Una volta che il colore sarà asciugato continua a passarci sopra altri strati di colore così da andare a scurire, fino ad ottenere il tono desiderato.
N.B.: anche qui, come per il disegno, non è essenziale che i colori siano fedeli a quelli dell’opera originali ma dovrai fare attenzione a mantenere i contrasti dei toni chiari e quelli scuri come gli originali (es.: abito scuro, maniche della maglia più chiare, ecc…).

Dettaglio dell’occhio: per rendere lo sguardo più interessante, Valentina ha steso una base più scura sui tutta l’iride. Approfittando del colore bagnato, poi, ha steso con un pennellino una macchia di colore più scura partendo dalla pupilla verso l’iride.
Una volta asciutto è andata a definire le ombre della palpebra e sotto l’occhio, procedendo poi con la china per delineare il contorno dell’occhio. Ha infine allungato le ciglia per rendere lo sguardo più interessante.

Ultimato il progetto, aiutati con una penna bianca per dare alcuni punti luce, mentre con la china dai carattere al disegno delineando contorni e particolari.

Infine, per rendere ancora più completo il lavoro, puoi aggiungere dei particolari che sintetizzino l’ambiente circostante come ha fatto Valentina con le foglie.
Et voilà! Il gioco è fatto!
